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Agenti Chimici - Biologici - Radiologici e Nucleari ( CBRN ) possono, in caso di diffusione incontrollata incidentale o intenzionale, dare luogo a situazioni di rischio, potenzialmente anche molto elevate, con possibili danni per l’uomo, la flora e la fauna.
Gli eventi incidentali legati alla diffusione di questo tipo di sostanze possono essere dipendenti dall'uomo per errori nella manipolazione, stoccaggio, trasporto dei materiali ( incidenti industriali, stradali, ecc.), oppure non dipendenti dall'uomo quando, le strutture in cui le sostanze vengono prodotte o depositate, subiscono lesioni per cause naturali (terremoti, alluvioni, ecc.).
Gli eventi intenzionali legati alla diffusione di questo tipo di sostanze possono invece essere dipendenti da utilizzo a scopo bellico (danneggiamento di mezzi e materiali, inabilitazione del personale nemico, interdizione all’utilizzo di luoghi ed ambienti ) o a scopo terroristico ( inabilitazione o decesso di un alto numero di vittime civili, interdizione all’utilizzo di luoghi ed ambienti, diffusione del panico)
Alla luce delle considerazioni di cui sopra è evidente che il trend delle probabilità che un evento di tipo non convenzionale di matrice CBRN possa verificarsi è in netto aumento a causa della molteplicità di eventi incidentali o intenzionali che possono scatenarlo.
Da qui l’esigenza di specialisti, in grado di operare nel nuovo contesto di sicurezza mondiale, così da poter rispondere efficacemente alla domanda di personale qualificato ad affrontare i nuovi tipi di scenari attraverso la mitigazione del rischio, la riduzione del danno, l’intervento tecnico-gestionale ed il ripristino delle condizioni di normalità.
Le Facoltà di Ingegneria e la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma di “Tor Vergata” sono da sempre attente e preparate nelle tematiche riguardanti il Rischio Tecnologico-Industriale, la Protezione Civile, le procedure di intervento in caso di Emergenze, la Difesa Civile e, al suo interno, il rischio CBRN.
In particolare, nel campo del Rischio CBRN, dispongono di Specialisti ed Esperti nel campo ed hanno realizzato numerosi studi e ricerche nel settore dei sistemi di analisi, rivelazione, protezione,soccorso sanitario, decontaminazione e bonifica di agenti contaminanti oltre a soluzioni per l’ottimizzazione nelle procedure di intervento in caso di emergenze non convenzionali.
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Perché fare un Master in “Protezione da Eventi CBRN”? |
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Perchè con alcune integrazioni, contestualmente al master sarà possibile conseguire il corso antincendio basso rischio ai sensi del D.M. 10-03-1998.
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Lo sviluppo tecnologico, la ricerca, l’innovazione, la crescente tendenza nella produzione, nell’utilizzo, nel trasporto, nella manipolazione, nello stoccaggio e nella lavorazione di sostanze pericolose ha portato una massiccia presenza di sostanze chimiche, radiologiche e biologiche nell’ambiente in cui viviamo. Tutto ciò ha determinato una crescita del potenziale rischio per l’uomo e per l’ambiente dovuto all’impiego e alla presenza diffusa di sostanze, di impianti e di tecnologie industriali potenzialmente esposte ad incidenti, attentati e sabotaggi.
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Il mutamento del contesto geopolitico internazionale degli ultimi anni ha delineato nuovi scenari caratterizzati da instabilità e conflittualità accompagnate da nuove ed imprevedibili minacce terroristiche. Minacce che, grazie ad un facile accesso alla tecnologia, dovuto alla proliferazione globale di strumenti e sapere, e grazie all’utilizzo di tecnologie dual-use possono concretizzarsi anche attraverso l’utilizzo di sostanze biologiche, chimiche e radiologiche nonché attraverso le applicazioni connesse con l’utilizzo dell’energia nucleare. Tutto ciò ha portato la comunità internazionale a modificare i propri sistemi e le proprie strategie di difesa e di sicurezza soprattutto nel campo dello studio e sviluppo di metodologie e di soluzioni integrate per la prevenzione, protezione ed intervento in caso di eventi CBRN.
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L’economia del paese, la sicurezza interna e il benessere dei cittadini hanno, di fatto, una sempre più forte dipendenza dall’efficiente fornitura di servizi essenziali quali le comunicazioni, l’emergenza, il sistema bancario e finanziario, i trasporti, i servizi rivolti alla vita umana. Tali infrastrutture sono così determinanti, e per questo definite “critiche”, che una loro incapacità o inefficienza può avere un impatto debilitante sulla difesa, sulla sicurezza e sull’economia della nazione. Da qui l’attualità di un pericolo basato sul possibile attacco di infrastrutture essenziali per la tutela ed il funzionamento del sistema paese, anche con l’impiego di tecniche non convenzionali e attraverso l’uso di agenti aggressivi di facile reperimento ed uso, di basso costo, duttili e con effetti catastrofici.
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Tutti gli scenari, incidentali e/o intenzionali, CBRN sono diversificati, articolati e talvolta scarsamente prevedibili, ma necessitano comunque, per garantire la massima efficienza delle azioni preventive e di soccorso, di risposte operative rapide, efficaci, efficienti e di un sistema organizzato ed integrato. Nel complesso della risposta istituzionale italiana alle emergenze CBRN, risultano a volte segmentate in una concatenazione di competenze e funzioni delegate e/o attribuite a differenti di Enti e strutture pubbliche.
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